Quando si chiede alle persone che cos’è una casa, viene sempre data una risposta molto semplice: la casa è il luogo in cui viviamo. Se però poi viene chiesto come vogliamo che sia la nostra casa, la risposta che viene data non è più unica. Quando faccio questa domanda alle persone, ricevo le risposte più svariate.
Molti la vogliono luminosa, pratica e calda, qualcuno la vorrebbe vuota, per non spolverare, altri la vorrebbero invece capace di contenere tutti gli oggetti di cui hanno bisogno e che amano. Qualcuno vorrebbe il terrazzo, per poter leggere un libro sulla sdraio all’aperto nelle belle giornate, altri desiderano negli interni circondarsi dei colori preferiti e degli arredi di gusto e alla moda.
E poi ci sono gli uomini, per loro l’unica cosa veramente importante è che nella casa faccia caldo e che in bagno ci sia una bellissima doccia, chiedete e vedrete.
Facendo io l’architetto, mi occupo delle case e molto spesso interrogo sia me che i miei clienti su come dovrebbero essere concepite e realizzate perchè desidero che le persone nel viverci possano essere soddisfatte e felici, è molto importante.
Si potrebbe pensare, visto il mestiere che faccio, che dovrei saperlo senza chiederlo, in parte è vero, inoltre, diciamolo, il tema non appare poi così complesso, anzi, tutti hanno delle idee chiare su come si vuole vivere e cosa deve essere presente nella casa.
In realtà però questo non funziona sempre bene e uno dei motivi è che c’è qualcosa negli schemi che abbiamo tutti nel pensare la casa che non corrisponde più al nostro modo di vivere. Infatti, a prescindere dalle esigenze particolari che si possono avere, qualche cosa dell’idea di casa che noi abbiamo ben codificata nella mente deve essere cambiata.
Lo sperimentiamo sempre, le cose in generale non restano mai ferme, cambiano nel tempo, così succede anche alla casa. Mentre gli elementi fondamentali di base permangono, il tipo di casa che ci serve per vivere non è più quella che abbiamo in mente, qualcosa di questa ci è stretto, non è abbastanza o è ridondante, ci affatica, non ci soddisfa, non ci piace più, non funziona.
Allora qualcosa va ripensato e il punto di partenza siamo noi, chi siamo e come vogliamo vivere. Perché è partendo da qui che per conseguenza si arriva poi a pensare, organizzare e realizzare con attenzione la casa, cioè dove si vive. Poi bisogna averne cura.
Per inciso, se cerchiamo nel dizionario la parola ”casa” troviamo questo significato: “per casa si intende qualunque struttura utilizzata dall’uomo per ripararsi dalle intemperie”. Sebbene questo in realtà sia un concetto molto importante, è interessante notare che nel pensare e concepire gli elementi e le caratteristiche della propria casa, questo bisogno fondamentale primario non compare più.
Riflettendoci più attentamente però, e andando più a fondo, forse non è proprio così, forse è proprio questo quello che resta l’elemento principale, noi vogliamo che la nostra casa ci ripari dalle intemperie, quelle della nostra vita insieme agli altri, ma vogliamo anche qualcosa di più.
E voi, come vorreste che fosse la vostra casa?
(Foto: casa di legno – Blythe design)
Una casa nel bosco